Cura del Gatto: gli Antiparassitari

La prevenzione è fondamentale, quasi quanto la cura. Per questo motivo, noi della Clinica Veterinaria Borghesiana abbiamo deciso di fare questo piccolo prospetto che vi spiega cos’è l’antiparassitario e come usarlo per il vostro gatto.

Cura del Gatto: gli Antiparassitari

A cosa servono gli antiparassitari?

Esistono vari tipi di parassiti che colpiscono i nostri gatti. Pochi sono trasmissibili all’uomo ma è tuttavia indispensabile la prevenzione per garantire al nostro gatto la miglior qualità di vita possibile. I parassiti che posso colpire il nostro micio possono essere sia interni che esterni.

Parassiti interni:

  • vermi o nematodi tenia anchilostomi giardia, coccidi, ecc.

Parassiti esterni:

  • pulci: oltre ad essere la causa di un forte prurito posso dar luogo a fastidiose dermatiti allergiche e, a volte, anche a forme gravi di anemia.
  • acari dell’orecchio: le orecchie con acari possono notarsi perché presentano residui sabbiosi e macchie scure all’interno dell’orecchio del gatto. Inoltre l’animale tende a scuotere la testa e a grattarsi con il rischio di dar luogo a processi in ammatori ed eventuali reazioni allergiche.
  • zecche: sono portatrici di varie malattie
  • pidocchi: provocano prurito e possono generare infezioni.

Gli antiparassitari

In commercio esistono varie tipologie di antiparassitari; molti dei prodotti più comuni, per fenomeni di resistenza, hanno perso la loro efficacia, difatti è molto importante consultare sempre il proprio veterinario al fine di scegliere il prodotto più indicato.

Il nostro consiglio

In base alla nostra esperienza, noi consigliamo gli antiparassitari Spot on, ovvero quando si applica il prodotto tra le scapole del gatto.

  • Spot on: le gocce di antiparassitario vanno somministrate in genere una volta al mese, ed è importante osservare il gatto nei giorni successivi perché in alcuni casi potrebbero verificarsi forme di allergia al prodotto stesso;
  • shampo o lozione: si possono utilizzare shampoo specifici o lozioni, non sempre di facile utilizzo per il frequente sgradito rapporto con l’acqua che i nostri mici hanno;
  • collari: i collari antiparassitari hanno negli ultimi anni perso un po’ di efficacia. Inoltre le sostanze presenti potrebbero far male all’animale in caso di ingestione accidentale del prodotto;
  • polveri e spray: il gatto non gradisce particolarmente le polveri sul suo pelo anche a causa del forte odore che spesso emanano.

Domande frequenti

  1. Devo usare gli antiparassitari anche se il mio gatto vive in casa e non ho altri animali? Sì, è sempre consigliabile proteggere il nostro gatto con prodotti speci ci anche se vive in casa e non ci sono altri animali;
  2. Gli antiparassitari vanno usati in un periodo dell’anno specifico? Sì, soprattutto in estate;
  3. Gli antiparassitari vanno applicati anche ai cuccioli? O solo quando il gatto è grande?

Esistono dei prodotti antiparassitari specifici per proteggere sia il gatto cucciolo, che il gatto adulto.

Attenzione!

Gli antiparassitari di cane e gatto sono diversi, non applicare al gatto gli antiparassitari del cane.

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